La prossima edizione Rebuild si terrà il 6 e 7 maggio 2025 al Centro Congressi di Riva del Garda (Trento). E il tema sarà: “Connect minds, enable innovation”, condividere le intelligenze per abilitare l’innovazione.
La due giorni costituirà un palcoscenico privilegiato di analisi e confronto sul ruolo delle novità emergenti che stanno innervando le filiere del settore delle costruzioni e del real estate – intelligenza artificiale in primis, e poi digitalizzazione, machine learning, big data, cantiere aumentato -, del loro rapporto con l’intelligenza umana e del peso di questa interazione, necessaria per una transizione che sia socialmente giusta.
Momento di confronto
Il confronto sull’imprescindibile trasformazione del patrimonio immobiliare italiano in chiave sostenibile, efficiente e resiliente svilupperà, infatti, accanto alle proposte e testimonianze autorevoli di rinnovamento hard del sistema industriale, un ampio dibattito sulle potenzialità di sviluppo del settore innescate dalla condivisione tra forme diverse e complementari di intelligenza: solo la connessione, lo scambio, la comprensione tra queste potrà dar vita a un’idea di innovazione connotata dal punto di vista valoriale: Connect minds, enable innovation, condividere le intelligenze per abilitare l’innovazione.
Tempo di cambiamenti
L’ecosistema digitale, con la sua capillarità, sta mutando rapidamente il Dna delle filiere dell’immobiliare con strumenti già accessibili, scalabili e pronti per il mercato: sempre più professionisti e imprese – dalla grande società alla piccola azienda, dal progettista al costruttore, al fornitore – utilizzano soluzioni innovative e praticabili offerte da tecnologie integrate di progettazione, di processi costruttivi, di monitoraggio, gestione, manutenzione e previsione, di ottimizzazione dei processi aziendali, di servizi ad ampio spettro.
Collaborare per migliorare
A Rebuild, punto d’incontro, networking e confronto su contesti ed esperienze di innovazione sostenibile e valore etico, saranno presentate visioni e case history tecniche e tecnologiche, insieme alla proposta di scenari su come questi strumenti entrino nei processi di produzione degli spazi in cui viviamo – abitazioni, edifici, quartieri, città, territori, grandi infrastrutture -, su come vengano utilizzati dalle organizzazioni e quali risultati tangibili producano.
E, dato imprescindibile, come si facciano patrimonio della collettività, dimostrando come piattaforme digitali e modelli di collaborazione possano accelerare la diffusione di conoscenze e soluzioni innovative. Come, ad esempio, nell’affrontare con successo anche la direttiva Ue sulle Case green, favorendo una transizione accessibile, democratica, diffusa e giusta.
Roberto Pellegrini | Presidente Riva del Garda Fierecongressi
Da sempre REbuild offre proposte concrete per il miglioramento dell’efficienza e della produttività del comparto in chiave sostenibile e l’attenzione all’innovazione digitale va in questa direzione, il cui proposito deve consistere nel garantire prosperità e benessere diffusi nelle comunità e nei territori.
Ezio Micelli | Presidente comitato scientifico Rebuild e professore Università Iuav Venezia
Congiuntamente alla dimostrazione di come modelli industriali alternativi possano incrementare produttività e competitività del comparto immobiliare e sostenibilità dell’ambiente costruito saranno tre i temi portanti del prossimo appuntamento: l’approccio pragmatico e concreto per il futuro dell’edilizia, l’integrazione uomo-tecnologia, la capitalizzazione dell’intelligenza collettiva. Ciò all’interno di una cornice di senso che ha come riferimenti la sostenibilità, la decarbonizzazione, la circolarità, la compartecipazione diffusa al valore.
Alessandra Albarelli | Direttrice generale Riva del Garda Fierecongressi
La vera trasformazione del settore avviene in base all’uso che si fa degli strumenti a disposizione: analizzare il ruolo dell’Intelligenza Artificiale in una transizione che sia socialmente giusta e la sua relazione con le intelligenze umane è tema non più rimandabile.