Le costruzioni in legno come indicatore di sostenibilità, questo è il segnale che sta lanciando la Gdo. Secondo il World Economic Forum, il 25% di tutte le emissioni globali di gas serra è causato dalle catene di approvvigionamento dell’industria alimentare.
La grande distribuzione organizzata, nella sua funzione di collegamento tra produttori e consumatori, ricopre un ruolo significativo nella promozione di uno sviluppo più sostenibile. A partire dalla costruzione di edifici più sostenibili e rispettosi dell’ambiente.
Il valore del legno
Il legno non rappresenta un materiale da costruzione nuovo. L’uomo ha costruito con il legno nel corso dei millenni. Ma oggi, con l’intensificarsi delle necessità di decarbonizzazione e l’ingegnerizzarsi dei prodotti in legno, come a esempio il legno lamellare, le proprietà strutturali del legno, tra cui stabilità, resistenza e sicurezza antincendio, sono enormemente migliorate.
Di conseguenza, il numero di edifici in legno è aumentato, soprattutto nelle città. A essere consapevoli di questi vantaggi non sono solo i consumatori, sempre più impegnati in scelte d’acquisto sostenibili.
Ma anche le aziende e gli investitori. Ne sono un esempio il punto vendita di Lidl Italia a Villafranca di Verona, la Coop di Como, il Merlata Bloom di Milano e il Mercato San Michele di Mestre. Oltre a portare la firma di Rubner Grandi Strutture in legno, hanno tutti in comune il legno come materiale da costruzione principale.
Un magazzino per la CO2
Dal punto di vista ambientale, non solo il legno è un materiale naturale che si rinnova naturalmente. Ma 1 m³ di legno è in grado di immagazzinare circa 1 tonnellata di CO2 dall’atmosfera.
Fronte architettonico, l’utilizzo di travi in legno lamellare, che Rubner arriva a produrre con lunghezza di oltre 40 metri. Ciò permette di realizzare strutture di grandi dimensioni con coperture imponenti caratterizzate da campate di grande luce.
Il tutto con pochi elementi portanti e senza appoggi intermedi, ideali per le aree di vendita o stoccaggio. Grazie all’elevato grado di prefabbricazione in stabilimento, la struttura viene montata in tempi molto brevi ed è subito pronta all’utilizzo.
L’assemblaggio non è subordinato alle condizioni atmosferiche e il capannone è sigillato e resistente alle intemperie in tempi rapidissimi.
Resistente al fuoco
Relativamente alla resistenza al fuoco delle strutture, il legno ha il grande vantaggio. Rispetto ad altri materiali da costruzione, brucia in modo controllato. Per cui in base alla grandezza della sezione delle travi, si conosce il tempo di resistenza della struttura al fuoco.
Inoltre, il legno brucia solo in superficie dove forma uno strato protettivo carbonizzato che contribuisce a preservare le caratteristiche statiche del materiale. Infine, vi sono infinite possibilità per sfruttare al meglio la superficie del tetto con sistemi fotovoltaici integrati, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e progetti di inverdimento.
Lidl Villafranca
Ne è un esempio il punto vendita Lidl a Villafranca di Verona, il supermercato più sostenibile mai realizzato dall’Insegna in Italia, benchmark per tutti i futuri punti vendita nel mondo. Realizzato da Rubner con 3.150 m² di elementi prefabbricati per facciate e copertura, 450 m³ di legno lamellare per pilastri, travi e telaio strutturale e 80 m³ di Xlam per pareti e solai, il nuovo store Lidl è completamente autosufficiente dal punto di vista energetico grazie anche a un impianto fotovoltaico da 575.000 kWh/anno – corrispondenti al consumo di oltre 230 abitazioni – in grado di produrre in un anno più energia del suo fabbisogno.
Coop Como
Un altro esempio è la Coop di Como il cui impegno per la sostenibilità è visibile già da lontano, all’apparire della facciata in legno ricoperta con 1.000 m² di licheni, erba e muschio disposti verticalmente.
L’obiettivo di Tp4 Associati e Rubner era riportare in città un pezzo di bosco. Superato l’ingresso, un’ampia galleria domina l’architettura ad accompagnare i visitatori verso l’area di 2.500 m² che accoglie anche diversi negozi per lo shopping.
Realizzata interamente in legno, la galleria è costituita da una struttura portante in lamellare di larice e tetto e pareti in elementi universali. A vista sia all’interno che all’esterno, il legno è il grande protagonista dell’edificio.
Mercato coperto Mestre
Simbolo di riqualificazione della città, il mercato coperto San Michele di Mestre è stato costruito in soli 5 mesi, di cui 2 sono bastati a realizzare la struttura in legno firmata Rubner.
Ampia 2.000 metri quadri, di cui 1.000 dedicati a negozi, la nuova struttura è coperta con falde romboidali in legno lamellare su pilastri in acciaio, posizionati al centro dei percorsi; ciò permette di lasciare libera la visuale dei banchi delle 36 botteghe.
La caratteristica principale del mercato è la copertura il cui manto è in lamiera ondulata opaca per le falde rivolte a sud e traslucida per le falde orientate a nord. Tale soluzione garantisce un’illuminazione naturale e, allo stesso tempo, consente una schermatura dall’irraggiamento diretto del sole.
La copertura posizionata a un’altezza di 4,50 m assicura un ampio spazio aperto sulle botteghe sottostanti di circa 2,00 m; ciò permette un abbondante ricircolo dell’aria all’interno del mercato.
Merlata Bloom Milano
Una serra bioclimatica che garantisce un comfort ottimale grazie a un ambiente a temperatura controllata, caldo d’inverno e fresco d’estate. Situato nel cuore del primo urban smart district milanese, Winter Garden (Giardino d’inverno) è il fiore all’occhiello del più grande centro lifestyle di Milano, il Merlata Bloom.
Firmato Rubner che ha progettato, prodotto e assemblato la struttura in collaborazione con lo studio di architettura Gualini, Winter Garden è una suggestiva architettura che, con le sue ampie vetrate e gli affacci sugli spazi esterni, offre una continua connessione con il paesaggio circostante e un’abbondante pervasività della luce naturale negli spazi coperti.
Protagonisti assoluti della struttura sono i portali in legno lamellare che, con una luce massima di 34 metri e un’altezza massima di 15 metri, non solo ne plasmano la forma avveniristica, ma rappresentano anche un esempio eccellente dell’enorme potenziale che un materiale sostenibile come il legno gioca nel plasmare il futuro delle città.
Raffaele Di Domenico | Direttore vendite di Rubner
Attualmente, le strutture in legno sono utilizzate soprattutto nei progetti di edilizia residenziale, ma stanno diventando sempre più popolari anche nel settore commerciale dove costruire in legno presenta numerosi vantaggi, non solo ambientali.
Gli elementi in legno ingegnerizzato sono leggeri, strutturalmente efficienti, veloci da assemblare in cantiere, grazie soprattutto alla prefabbricazione. Inoltre, le strutture in legno hanno ottime proprietà di isolamento termo-acustico.