Il comfort acustico è una condizione fondamentale per regalare all’individuo uno status di benessere, lo sanno bene in Blumi Acustica. Tuttavia, oltre all’aspetto psicofisico, è importante, nella realizzazione di un progetto di fono assorbenza anche tenere presente l’aspetto estetico e il suo impatto nell’ambiente.
Blumi Acustica, azienda veneta focalizzata nella produzione di pannelli su misura per eliminare efficacemente il fastidioso riverbero delle onde sonore negli spazi pubblici e privati, si distingue proprio per la sua capacità di coniugare artigianato e design.
Totalmente riciclabile
Un’evoluzione, la sua, che oggi le permettere di creare soluzioni molto accattivanti senza dimenticare l’aspetto ecologico. I suoi pannelli sono infatti riciclabili al 100% in quanto si parla di legno, alluminio e poliestere ma non solo. Questi materiali sono infatti certificati per quanto riguarda i test sulla qualità e la resistenza al fuoco.
Pala Trento
Attualmente Blumi Acustica è impegnata in un grande progetto: la ristrutturazione del Pala Trento, noto anche con il nome sponsorizzato Il Quotidiano Arena, lavorando per conto dell’azienda Decima 1948, vincitrice dell’appalto pubblico.
Un’azienda che opera in settori molto selettivi quali i teatri storici, sale polifunzionali e musei, con proposte all’avanguardia anche dal punto di vista architettonico. Nel suo portfolio si trovano lavori importanti come, ad esempio, il Teatro La Fenice di Venezia e le scenografie studiate ad hoc per l’Arena di Verona.
Direttore dei lavori è l’architetto Eleonora Strada, una professionista particolarmente esperta nel campo della progettazione acustica e della risoluzione delle problematiche sonore in spazi ad alta affluenza. Un curriculum d’elezione per un progetto come quello del Pala Trento.
Oltre 600 pannelli
A livello tecnico, la produzione prevede circa 627 pannelli fonoassorbenti dalla forma di parallelepipedo realizzati in Pat di poliestere colorato. Progettati per fungere da risonatori di Helmholtz. Questi pannelli, con una densità di 200 kg/mc, saranno prodotti in tre colori diversi e in tre lunghezze differenti i (100 cm, 150 cm e 200 cm), con una base quadrata di 15×15 cm.
Verranno fissati alle travi Vierendeel esistenti attraverso appositi sistemi di aggancio. L’obiettivo è quello di coniugare funzionalità e design, creando quindi un effetto visivo piacevole e moderno. E garantendo contemporaneamente un’ottimale riduzione del rumore all’interno del palazzetto.
I lavori di ristrutturazione sono ormai completati e Blumi Acustica si è detta orgogliosa del suo coinvolgimento in questa importante opera. Ora è pronta a raccogliere il risultato di quel comfort acustico e quell’innovativo design che si preannuncia come un grande successo.