Raccontare l’evoluzione tecnologica, l’innovazione e la trasformazione digitale del settore delle costruzioni è l’obiettivo che da ormai otto edizioni contraddistingue il contest Bim&Digital Award, che torna nel 2024. Un concorso per premiare le idee, i progetti e le opere capaci di interpretare al meglio il cambiamento. Il bando per l’edizione 2024 è online, disponibile al link.
A chi è rivolto
Possono partecipare aziende, start-up, imprese, professionisti, studi di progettazione, committenti, che hanno ideato e realizzato progetti o promosso nuove iniziative digitali. Ossia iniziative che rendano più efficace il processo di rilievo, restituzione e visione, di progettazione, realizzazione e manutenzione. In particolar modo gli interventi di recupero e restauro, il tutto gestito con metodologia Bim, ma non solo.
Negli ultimi anni, infatti, i protagonisti del settore hanno dovuto cercare – attraverso il digitale – nuove forme di comunicazione, nuovi strumenti di lavoro e tecnologie che consentissero la gestione in sicurezza dei processi e degli spazi.
Quindi il concorso vuole anche premiare le amministrazioni pubbliche italiane che hanno sviluppato e applicato processi di dematerializzazione dei procedimenti tecnico-amministrativi del settore costruzioni. Il tutto attraverso l’uso di tecnologie digitali anche appositamente sviluppate.
Categorie del premio
Il premio si articolerà come sempre in diverse categorie, alcune riservate a società e studi di progettazione, e liberi professionisti. Altre alle imprese di costruzione, altre ancora a committenti, studenti e ricercatori.
La prima è dedicata alla progettazione e costruzioni è suddivisa in Edifici, Infrastrutture e Interventi di restauro e valorizzazione del patrimonio. Nella categoria gestione Innovativa degli edifici e delle città rientreranno i progetti di Gestione operativa degli edifici e smart buildings and cities.
Pa e digitalizzazione è la categoria quella dedicata alle pubbliche amministrazioni, mentre Tecnologie e innovazione digitale intende premiare le soluzioni tecnologiche e i cantieri smart.
Come sempre il contest darà spazio anche alla Ricerca, sia quella industriale applicata che quella universitaria. E lo farà ttraverso la selezione di tesi di Laurea magistrale, Scuola di specializzazione, Master e Dottorato sviluppate e applicate su metodologie, strumenti, protocolli, sistemi, ecc., inerenti al Bim e alla digitalizzazione del costruito.
Infine, non mancherà il riconoscimento destinato alla Iniziativa Bim dell’anno, rivolto a coloro che abbiano promosso nuovi modi di lavorare in ambiente Bim per rendere più efficace il processo di progettazione, realizzazione e manutenzione dell’ambiente costruito.
Le iscrizioni sono aperte: fino al 15 giugno è stato possibile fare domanda di chiarimenti relativamente al bando. Mentre il termine di chiusura delle iscrizioni e la data ultima per l’invio degli elaborati e della documentazione richiesta è il 27 settembre. I finalisti saranno annunciati tra il 9 e il 12 ottobre in occasione del Saie di Bologna, e la premiazione avverrà nel mese di novembre.
Marcello Balzani | Università di Ferrara e Presidente Clust-Er Build
È in corso un cambiamento che non può e non deve essere fermato nel settore delle costruzioni. La crescita determinata dalla digitalizzazione in tutta la filiera del mercato trova un importante attivatore nell’integrazione e nell’implementazione del Bim e lo sforzo e la tenacia di aver persistito con il Bim&Digital Award per otto edizioni, dimostrano come sia importante e necessario ritrovare ogni anno un luogo qualificato per il confronto di idee e di realizzazioni; soprattutto in questo passaggio verso il 2025, in cui molte strategie amministrative e industriali inizieranno ad andare a compimento.
Mettere a disposizione di imprese, professionisti e ricercatori la possibilità di candidare le proprie migliori realizzazioni e sviluppi di prodotti, su diversi ambiti tematici del Premio, determina anche una possibilità concreta per riconoscere il livello di maturazione di un settore industriale strategico per i territori e le comunità sempre più integrato e competitivo.
Adriano Castagnone | Presidente di Assobim
Il futuro delle costruzioni non potrà prescindere dalla digitalizzazione e dal Bim. Da sempre l’impegno di Assobim è proprio quello di promuovere il Building Information Modeling e più in generale la trasformazione digitale del settore, contribuendo a sviluppare una cultura diffusa su questi temi nel nostro Paese. Il concorso Bim&Digital Award è un’occasione preziosa per fare il punto sullo stato dell’arte del comparto, selezionare le eccellenze italiane e conoscere le iniziative tecnologicamente più all’avanguardia.
Emilio Bianchi | Direttore generale Saie
Siamo orgogliosi di promuovere insieme a Clust-Er Build e Assobim il premio Bim&Digital Award 2024. Saie è una fiera sempre più focalizzata sull’innovazione nel settore, con particolare riguardo alla digitalizzazione.
Per questo abbiamo voluto che i finalisti dell’award vengano annunciati durante l’edizione 2024 di Saie a Bologna. Gli obiettivi del contest sono: premiare l’eccellenza e dedicare la necessaria attenzione all’importanza cruciale della tecnologia per il mondo delle costruzioni.
Un fattore, quest’ultimo, che emerge chiaramente dal nostro dialogo quotidiano con aziende, associazioni e istituzioni. Saie vuole fare la sua parte per dare impulso al cambiamento, partendo proprio da iniziative come queste.