Come per lo “storto” e per il “curvo”, ora i calcestruzzi sostenibili di Holcim Italia sono protagonisti della costruzione del cosiddetto “sdraiato”. Stiamo parlando di CityWave, che sarà un building direzionale di nuova generazione progettato e costruito per rispondere a una nuova idea di workplace, attingendo a soluzioni che mettono al centro la qualità della vita e ridefiniscono il concetto di sostenibilità.
Holcim Italia è alla presa quindi con un’altra opera di riqualificazione urbana di grande impatto nel quartiere milanese di CityLife, che rappresenta uno dei più importanti esempi di rigenerazione urbana in Europa, un quartiere restituito alla città di Milano in una forma completamente rinnovata e fruibile, caratterizzato da sostenibilità, qualità della vita e servizi.
Con 17 ettari di estensione e oltre 2000 alberi, il parco di CityLife è, per esempio, una delle principali aree verdi dell’area urbana di Milano, frequentatissimo dai cittadini e caratterizzato da un percorso di opere d’arte contemporanea.
Calogero Santamaria | Amministratore Delegato di Holcim Aggregati Calcestruzzi
Siamo orgogliosi di fare parte di questo grande progetto che ci vede di nuovo protagonisti della fornitura di calcestruzzi altamente performanti consentendoci di lavorare fianco a fianco con importanti attori del mercato come Cmb e Colombo Costruzioni, con cui collaboriamo da anni. Per questo progetto abbiamo già fornito, per le fondazioni, 20.000 m3 di ECOPact, il calcestruzzo a ridotte emissioni di CO2 realizzato con ECOPlanet Prime, prodotti che consentono di limitare le emissioni di carbonio e di conseguenza aumentare la sostenibilità ambientale dell’edificio.
Impatto zero
Il cantiere è stato avviato nel mese di agosto e la programmazione delle attività di costruzione prevede l’ultimazione dei fabbricati entro dicembre 2025. Con quest’ultimo edificio si va addirittura un passo oltre; alla base di CityWave, infatti, vi è un’idea di sostenibilità che vuole superare il concetto di impatto zero, andando a determinare un impatto positivo sull’ambiente.
Oltre alle più avanzate soluzioni in ambito energetico, la struttura sarà dotata di un sistema di raccolta e riuso delle acque piovane e altre soluzioni: come l’uso termico delle acque di falda. Relazionato a un fabbricato di pari dimensioni, CityWave consumerà circa il 45% in meno con un risparmio annuo di 500 ton di CO2.
A confermare la concretezza degli obiettivi di sostenibilità e qualità della vita di CityWave, l’edificio ha già ottenuto ben tre certificazioni internazionali di sostenibilità ai massimi livelli. Infatti, dopo essere stato il primo edificio in Italia ad ottenere la certificazione WiredScore Platinum, CityWave ha raggiunto anche la pre-certificazione Well V2 Core Platinum e la pre-certificazione Leed Core Shell v4 Platinum. È quindi l’unico edificio in Italia ad aver raggiunto queste tre importanti certificazioni internazionali al massimo livello.
Il cantiere è stato avviato nel mese di agosto, e la programmazione delle attività di costruzione prevede l’ultimazione dei fabbricati entro dicembre 2025. Sarà così completata la riqualificazione urbana di CityLife.