Il 13 e 14 ottobre prossimi, Assolegno, Casaclima & Habitech tornano ad organizzare il Timber Forum, l’appuntamento dedicato al costruire sostenibile.
L’evento 2022 della filiera del legno, che si terrà nella cornice della Dogana Veneta di Lazise, sarà dedicato all’abitare sostenibile.
L’appuntamento vedrà la partecipazione di numerosi relatori, che si confronteranno con la platea in un format innovativo: i partecipanti infatti avranno a disposizione applicazioni per esprimere il proprio parere sui numerosi temi esposti dai relatori stessi.
Dopo la cena di benvenuto di giovedì 13, i lavori inizieranno il giorno successivo (ore 10) con l’intervento del meteorologo Luca Mercalli; seguirà (ore 11,30) una tavola rotonda sulla transizione ecologica in edilizia. Nel pomeriggio (ore 14,30) sono previsti diversi interventi sotto il titolo “Il futuro dell’architettura in legno: città e decarbonizzazione”. Alle 16 sono programmate comunicazioni sulle costruzioni in legno e il contesto internazionale. La conclusione dei lavori è prevista per le 18.
“È ormai indispensabile – afferma Angelo Luigi Marchetti, presidente di Assolegno – arrivare a delineare piattaforme di comunicazione comuni e condivise che sappiano parlare di sistemi industriali e organismi edilizi in grado di rispondere alle esigenze in termini prestazionali e di sostenibilità ambientale. La filiera delle costruzioni in legno non è sorgente di emissioni, bensì crea un bilancio favorevole all’ambiente, tutelando il territorio boschivo e definendo le città come veri e propri magazzini di carbonio in grado di mitigare i fenomeni di riscaldamento climatico”.
Parole simili quelle espresse dal direttore di CasaClima, Ulrich Santa: “Da materiale edile di nicchia e confinato in determinati territori, l’importanza del legno nell’epoca della sostenibilità sta crescendo sempre di più anche in ambiti fino a poco fa inimmaginabili. Pensiamo solo agli edifici multipiano o alle sopraelevazioni sempre più importanti nei centri urbani, con una progettazione accorta anche nei climi più caldi. Il nostro compito è fornire un supporto di alto livello per utilizzare questo materiale, così importante per le sfide del futuro, nel miglior modo possibile.”
Anche il presidente di Habitech, Marco Giglioli, sottolinea come: “Negli ultimi anni siamo passati da un concetto di efficienza energetica alla diffusione dei temi della sostenibilità e della decarbonizzazione, e quindi da edifici Net Zero Energy a edifici Net Zero Carbon. Questo porta con sé un allargamento di prospettiva, che vede il mondo delle costruzioni in legno sempre più protagonista. La scelta del legno è una risposta alle grandi sfide mondiali che riguardano l’ambiente e permette di sostenere una filiera che parte dal taglio del legno del bosco e arriva sino ai produttori e costruttori dei nostri edifici. Con questa seconda edizione del Forum vogliamo dialogare dei temi del futuro consci che il mercato del legno non si inventa ora, ma è presente sul territorio da generazioni e ha dimostrato nel tempo di sapersi innovare rapidamente”.