Edilizia modulare. Progettazione Bim. Emergenza covid. Tre elementi che Niederstätter, azienda di Bolzano specializzata nei servizi per il mondo delle costruzioni, ha elaborato in una soluzione originale. Con il metodo Bim, infatti, l’intero parco noleggio dell’azienda è disponibile sotto forma di oggetti digitali. E il container, in questo contesto, diventa un modulo facilmente utilizzabile.
Il calcolo delle tempistiche e la pianificazione degli edifici container possono essere creati automaticamente dai team di pianificazione di Niederstätter, utilizzando tutte le informazioni raccolte degli oggetti Bim. Inoltre, le informazioni potranno essere utilizzate per semplificare la scelta degli elementi di noleggio disponibili.
La soluzione permette anche di adattare più velocemente gli spazi alle esigenze di distanziamento dettate dall’emergenza sanitaria: un tema che interessa soprattutto il mondo della scuola, con il ritorno in classe degli studenti, ma anche quello ospedaliero, con la necessità di nuovi luoghi dove accogliere pazienti. In questi casi è fondamentale riuscire a trovare in fretta strutture modulari, compatte e di alta qualità. E a rispondere al meglio a questo identikit sono i container, sistemi il cui utilizzo sta prendendo sempre più il largo.
Queste soluzioni sono uno dei punti di forza di Niederstätter, leader del Nordest nel mercato dei macchinari edili e da costruzione, che ha deciso di investire sempre più risorse nell’applicazione delle strutture modulari di container di alta qualità, isolati acusticamente e termicamente, ideali per ogni esigenza e pronti all’uso in tempi rapidi.
I vantaggi del metodo Bim sono noti, a partire dal miglioramento della qualità dei dati, che vengono costantemente aggiornati. Già in fase di progettazione, infatti, le strutture con container modulari possono essere presentate visivamente in maniera esaustiva al committente sotto forma di modelli 3D dettagliati. Inoltre, va considerata la disponibilità immediata e continuativa di tutti i dati attuali e rilevanti per tutti i soggetti coinvolti e, quindi, un migliore scambio di informazioni. Gli oggetti Bim creati possono essere utilizzati dal committente e dalle aziende partner durante l’intera fase di costruzione e il progetto di costruzione potrà partecipare alle gare d’appalto che richiedono questo standard come requisito. Infine, la digitalizzazione può aumentare la produttività del processo di pianificazione in termini di costi, scadenze e qualità.
Container Niederstätter per scuole e ospedali
Un esempio è costituito dal Liceo Scientifico G. Galilei di Belluno, che ha deciso di affidarsi all’azienda altoatesina per la realizzazione di un edificio costituito da corridoi, locale portineria e sei nuove e spaziose aule alternative per gli studenti, ognuna da 56 metri quadrati complete di tre servizi igienici (uomini, donne e disabili). In soli 35 giorni, Niederstätter ha consegnato e installato uno spazio per oltre 150 studenti costituito da 33 moduli per una superficie totale di circa 460 metri quadrati. L’intero impianto è stato fornito con protezione antincendio R60.
Prima di questo progetto ce ne sono stati tanti altri, come quello per la scuola primaria di Sacile, in Provincia di Pordenone, dove Niederstätter aveva creato nuovi spazi temporanei per gli studenti, impiegando 21 container. Ma non solo: anche la scuola materna di Scena, a Merano (Bolzano), ha visto l’assemblaggio di 32 container adibiti a sale multifunzionali.
In ambito ospedaliero invece, Niederstätter ha fornito, durante il primo lockdown della scorsa primavera, container agli ospedali di Brunico, Vipiteno e San Candido per allestire aree triage all’esterno dei nosocomi per l’emergenza covid-19. Una soluzione sempre più adottata grazie ai suoi innumerevoli benefici: dalla possibilità di ospitare tecnologie e macchinari al suo interno, all’isolamento acustico e termico, fino ad arrivare alla rapidità di montaggio e di sistemazione.
Ma anche la possibilità di sanificazione, modularità e facilità di messa in rete, sia per quanto riguarda l’energia elettrica, sia l’acqua. E ancora per la Casa di cura Eremo ad Arco Niederstätter ha pianificato e realizzato una struttura prefabbricata utilizzando 43 container per realizzare spazi a vario uso, come camere, ambulatori, sale fitness, uffici e altro.
Queste strutture modulari sono state utilizzate anche per far incontrare i pazienti delle RSA con i propri parenti in totale sicurezza. Nelle case di riposo di Lorenzerhof, a Lana, e Pilsenhof, Terlano, sono stati installati moderni container dotati di due ingressi separati che all’interno presenta una parete divisoria in plexiglass che permette, appunto, le visite.