Viene inaugurata il 18 giugno 2021 negli spazi rigenerati di Manifattura Tabacchi a Firenze Botanica Temporanea, l’arte dei Giardini Invisibili, la mostra-laboratorio curata dal paesaggista Antonio Perazzi, un progetto basato sulla filosofia dei giardini a bassa manutenzione che emergono spontanei nell’ambiente urbano, capaci di migliorare la qualità della vita e di riqualificare il paesaggio.
La mostra-laboratorio di Botanica Temporanea, anticipa il concept dell’Officina Botanica, il giardino pensile progettato sul tetto dell’edificio 11 della Factory – cuore della nuova Manifattura Tabacchi che aprirà nel 2022 – che ha il compito di condensare le tematiche e le sfide dello sviluppo sostenibile dell’ex fabbrica.
La progettazione di Antonio Perazzi punta l’attenzione sulla micro-flora e sulle rarità botaniche che caratterizzano l’unicità del paesaggio fiorentino e toscano, celebrando le qualità della vegetazione mediterranea. Il nuovo paesaggio si adatterà alle funzioni innovative di Manifattura interagendo con l’architettura in un luogo unico nel suo genere in grado di dare origine ad una vera e propria giungla urbana. Secondo questi principi sono stati scelti alberi e piante che richiedono un ridotto apporto idrico e poca manutenzione, selezionate per la loro capacità di filtrare e ridurre gli agenti inquinanti dell’aria.
Botanica Temporanea ha preso vita negli spazi di Manifattura Tabacchi in due fasi: nella prima fase progettuale che si è svolta nei mesi di aprile e maggio attraverso un laboratorio di ricerca, è stato costruito il giardino che abiterà negli spazi di Manifattura Tabacchi per tutta l’estate, crescendo ed esprimendosi secondo i principi di Botanica Temporanea. Questo processo ha visto coinvolti lo Studio Antonio Perazzi insieme agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio della Scuola di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, guidato dalla Prof.ssa Anna Lambertini.
Nella seconda fase, che si svolge tra i mesi di giugno e settembre 2021 lo spazio progettuale ricreato nell’iconico spazio/serra trasformato in spazio espositivo, apre al pubblico, insieme al giardino temporaneo frutto dell’attività laboratoriale degli studenti e ad un programma di attività che indagano e approfondiscono la filosofia di Botanica Temporanea.
I visitatori potranno vivere l’esperienza di Botanica Temporanea secondo una nuova formula di paesaggio pensato per la frenetica società moderna, oggi più che mai interessata al tema della natura. Questo metodo progettuale vuole porsi come banco di sperimentazione pratica per la creazione di giardini a bassa manutenzione, che non necessitano di grandi investimenti, capaci di incrementare la qualità della vita e riqualificare ambientalmente spazi molto diversi (come giardini, parchi, spazi pubblici, luoghi di margine tra paesaggi naturali, rurali e urbani).
Dal 18 al 20 giugno sono previsti una serie di eventi per riflettere sul rapporto tra uomo e natura: talk, laboratori, workshop, proiezioni cinematografiche, un market di fiori e piante, oltre alla realizzazione di un giardino in piazza dell’Orologio e di uno spazio progettuale aperto, ricreato come un laboratorio esperienziale nell’iconico spazio/serra progettato dallo Studio Q-BIC all’interno del loggiato che separa piazza dell’Orologio dal Giardino della Ciminiera.
L’esposizione Botanica Temporanea è aperta al pubblico fino al 19 settembre 2021, a ingresso libero.