Intervista a Federico Spita, marketing manager Umbra Pompe
Com’è andato il 2020 e come sta andando il 2021?
Sta andando benissimo. Onestamente il processo di crescita è iniziato quattro anni fa. Negli ultimi tre anni abbiamo registrato un incremento del fatturato del 20-25% e anche quest’anno l’andamento è stabile. Il covid ha influito negativamente solo perché ci ha obbligati a restare chiusi per un mese, ma non abbiamo avuto alcun problema né a livello di calo produttivo né di ordinativi. L’unico problema che stiamo fronteggiando attualmente è la difficoltà di reperimento delle materie prime, che sta rallentando un po’ i programmi.
A che cosa è dovuta questa svolta dell’azienda negli ultimi quattro anni?
Un insieme di varie cause. Innanzitutto, cominciamo a raccogliere i frutti di anni e anni di lavoro in tutto il mondo. Poi giocano a nostro vantaggio la qualità del prodotto, completamente made in Italy, l‘assistenza, la flessibilità, il rapporto diretto con i clienti, tutte caratteristiche che magari le grandi aziende multinazionali scarseggiano a offrire. Nel mercato domestico ci stiamo facendo valere.
Quali sono le vostre novità?
L’azienda, specializzata nella produzione di elettropompe sommerse dal 1984, presenta diverse novità. La prima riguarda una elettropompa da 3 pollici ad alta velocità, che volevamo esporre già l’anno scorso. La seconda una elettropompa sommergibile multistadio con elettronica integrata da 4 pollici, di cui siamo tra i primi produttori in Europa.
A quale tipologia di cliente vi rivolgete con questi prodotti?
Prevalentemente agli importatori. Il 90% del nostro fatturato riguarda l’estero, il restante 10% il mercato italiano, che si divide a metà tra settore industriale e rivenditori locali di ferramenta ed elettromeccanica.
Che cosa vi ha convinto a partecipare all’edizione Mce Digital?
In un momento difficile come questo, la tecnologia ci aiuta a sentirci meno distanti. Mce Digital è stata un modo interessante per far sentire i nostri clienti più vicini e allo stesso tempo un modo più rapido per cercare nuovi contatti e ampliare i nostri orizzonti commerciali. Abbiamo inoltre approfittato della visibilità per presentare i nostri nuovi prodotti, anche se fondamentale sar la fiera del prossimo anno.
Come saranno le fiere una volta superata l’emergenza covid?
Ci vorrà ancora tempo per tornare alla normalità e non sarà semplice. Molte cose a cui eravamo abituati non lo saranno più, anche per le fiere. Almeno all’inizio.