Il progetto Switch, a Imperia, è nato «dalla volontà di promuovere azioni di aggregazione di differenti soggetti del territorio provinciale, per innescare un cambiamento culturale che porti allo sviluppo di progetti condivisi di rigenerazione dei luoghi attraverso la collaborazione e la contaminazione delle idee». Il progetto ha costruito un modello integrato di intervento, partendo dalla riflessione sulle modalità di approccio al riuso, attivando laboratori partecipativi e aggregando sia le istituzioni che i soggetti, professionali e non, interessati. L’esperienza dell’ex Salso sulla banchina Calata Anselmi di Porto Maurizio è, dunque, una esperienza pilota volta all’individuazione e alla sperimentazione di forme di riuso temporaneo basate sulla partecipazione attiva della comunità. L’edificio è rimasto inutilizzato per anni. È di proprietà del Demanio e ha una superficie di circa 3.500 metri quadri, di cui 2.250 al piano terra (compresa una bellissima corte coperta centrale), che conserva attualmente la destinazione a Deposito Franco. Nei giorni scorsi il gruppo di lavoro del progetto Switch ha scritto una lettera al sindaco di Imperia sollecitandolo a non disperdere il lavoro, che è stato descritto anche sul numero 3 di YouBuild. Proprio questa esperienza sarà al centro del primo convegno di YouBuild in programma il 31 gennaio negli spazi di iLab di Italcementi, a Bergamo.